“Non si sono salutati”: odio a Sanremo 2023, tra i due è guerra aperta

Odio a Sanremo 2023. Siamo ai primi giorni del post-Sanremo e dopo le inevitabili polemiche di natura politica, l’eclatante caso musicale.

Cominciano ad arrivare i primi casi eclatanti post-sanremesi. Dopo i primi sussulti emotivi di natura politica è nuovamente la musica a farla da padrona. Meglio ancora i protagonisti musicali dell’edizione numero 73 della kermesse canora. Iniziano a venire fuori voci incontrollate, o fin troppo controllate, riguardo una neonata, accesissima rivalità.

Amadeus
Odio a Sanremo 2023 (ladestranews.it)

Odio a Sanremo 2023, dov’è la novità?

E’ passato qualche giorno da quando sull’edizione numero 73 del Festival di Sanremo è calato definitivamente il sipario. Sul Festival, appunto ma non certo sulle polemiche, sui commenti, sugli spifferi che ancora provengono dai rumorosissimi dietro le quinte che nessuno ha visto ma che in tanti hanno ascoltato. Forse. Se ci riflettiamo un attimo, dov’è in fondo la grande novità? Sanremo è Sanremo anche, e soprattutto, perché è l’unico, grande evento televisivo, e non soltanto, che dura, pressoché ininterrottamente, per un paio di mesi.

Continuano quindi a uscir fuori dalle segretissime stanze, e camerini, del Teatro Ariston, altre voci, più o meno incontrollate, che parlano di animate discussioni, di saluti fatti a mezza bocca o, addirittura di saluti completamente assenti. E allora le ricerche si infittiscono pr scoprire realmente come sono andate le cose in quei cinque giorni che hanno tenuto incollati ai divani e alle poltrone milioni di italiani. E tra questi infiniti spifferi, uno è particolarmente rumoroso, anche perché vede coinvolti direttamente i primi della classe. Di chi stiamo parlando?

Proprio loro due

Agatha Christie scriveva che: “Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, tre indizi sono una prova“. Questo era il suo principio investigativo, il resto era tutto una sua naturale conseguenza. Esattamente ciò che sta avvenendo in questi giorni che seguono la fine del Festival di Sanremo. E gli indizi che portano alla notizia cominciano ad essere numerosi. Ma qual è la notizia? A quanto risulta dai chiassosi dietro le quinte sanremesi, tra baci, abbracci e una quantità industriale di azioni e gesti scaramantici, un saluto è mancato all’appello.

E sembra proprio che il mancato saluto abbia coinvolto i primi della classe, i cantanti più amati saliti sul palco dell’Ariston, ovvero il vincitore dell’edizione numero 73 del Festival di Sanremo, Marco Mengoni e il quarto classificato, ovvero Ultimo. Durante una diretta sul profilo di Casa Pipol, l’opinionista Amedeo Venza ha confermato come Ultimo non abbia mai rivolto il saluto al collega. Una totale assenza di rapporti tra i due. Come mai? In molti ritengono che sia stata la rivalità nata sul palco dell’Ariston a generare queste frizioni.

Ultimo Odio a Sanremo 2023
Odio a Sanremo 2023 -Ultimo (ladestranews.it)

Marco Mengoni, indicato da settimane come favorito, ha avvertito attorno a sé un vuoto, un isolamento creato ad arte dagli altri colleghi. Isolamento che avrebbe “organizzato” lo stesso Ultimo. Ma è davvero così? Forse siamo soltanto all’inizio di una nuova telenovela. Alla prossima puntata.