Nuova variazione meteo in arrivo sull’Italia con il ritorno di freddo e gelate in alcune regioni e una primavera sempre più lontana.
Sicuramente questo è stato uno dei periodi peggiori di sempre dal punto di vista meteorologico: scarse nevicate anche ad alta quota, precipitazioni inesistenti con territori sempre più aridi e cambiamenti climatici sempre più bruschi.
![Meteo freddo](https://www.ladestranews.it/wp-content/uploads/2023/03/Meteo-freddo-15032023-ladestranews.it_.jpg)
Tutto questo non solo non preannuncia niente di buono per la primavera ma anche per i mesi successivi.
Meteo: arrivano freddo e gelate
In particolare c’è una nuova ondata di freddo che sta per arrivare sul Paese e che coinvolgerà diverse regioni con un carattere temporaneo e repentino. Anche se non ci sono state molte gelate né molta pioggia, le variazioni improvvise non sono salutari né per il territorio né per il corpo.
![Meteo Italia](https://www.ladestranews.it/wp-content/uploads/2023/03/Meteo-Italia-15032023-ladestranews.it_.jpg)
Le temperature al momento sono più elevate della media stagionale, questo vuol dire che un fronte di maltempo in arrivo sull’Italia porterà problemi dal punto di vista climatico con piogge a carattere torrenziale che possono determinare fenomeni molto pericolosi.
Quando non piove per un periodo lungo infatti quello che accade è che si determina molta energia e quindi, quando poi il fenomeno avverso arriva, viene scaricata in modo pesante su tutto il territorio colpito. Ciò offre uno spaccato chiaro di quanto è accaduto anche lo scorso anno in Italia e i danni ingenti che ne sono conseguiti.
Perturbazione in arrivo sull’Italia
La perturbazione sta arrivando e quindi determinerà una diminuzione improvvisa, direttamente dal fronte Nord Europa e diretta verso l’Italia. Le temperature scenderanno di almeno 10 gradi in meno rispetto alla media attuale (dovuta alle correnti di scirocco e all’ondata atlantica).
In particolare da domani in poi sarà possibile attestare i primi cambiamenti con gelate in Val Padana e poi nel Centro, il rialzo termico non avverrà prima della fine della settimana. Le temperature saranno molto variabili in particolare al nord Italia con un’incidenza tra gli otto e i dieci gradi di differenza. Le regioni del sud saranno meno colpite ma comunque si noterà la differenza fino a cinque gradi in meno.
Per finire il mese di marzo il tempo sembra non essere dei migliori, potrebbero esserci rovesci temporaleschi isolati e quindi questo non basterà per risanare la questione siccità né per la neve che non è caduta in modo sufficiente. Quindi con l’avvio della primavera ancora qualche turbolenza verso un aprile che potrebbe poi portare a una situazione calda prima del previsto.