Massacra la figlia e tenta il suicidio | Le nuove rivelazioni sconvolgono l’Italia adesso

Qualche giorno fa una mamma ha ucciso la figlia, poi ha tentato di togliersi la vita. Ecco cosa è emerso dalle indagini.

L’Italia è sotto shock per un delitto che ha scosso nel profondo i cittadini. Si tratta di un dramma maturato in ambito famigliare e per questo ancora più sconcertante. A poco a poco si stanno scoprendo nuovi particolari su questa vicenda il cui teatro è stata una città sarda.

mamma massacra figlia a Oristano le nuove scoperte
Mamma massacra figlia e si getta dal balcone, tutte le novità-LaDestraNews-Foto credit Ansa

Tutta la Sardegna, ma non solo è stata percorsa da un gelido brivido nell’ultimo fine settimana, quando si è appreso che una madre aveva ucciso sua figlia, una bambina, in un appartamento di Silì, una frazione di Oristano. Episodi come questo mettono in allarme tutti perché nessun genitore può pensare di fare del male al proprio figlio. Ora le autorità stanno facendo il possibile per capire a fondo il quadro in cui si è consumata questa tragedia.

Mamma uccide la figlia: più di 20 coltellate contro la ragazza

Sabato 18 febbraio la tredicenne Chiara Carta è stata massacrata con più di 20 coltellate da sua mamma: Monica Vinci, un vigile urbano cinquantaduenne che ora ha ricevuto un ordine di custodia cautelare. Mentre giovedì 23 febbraio si è celebrato a Oristano il funerale della ragazzina, proseguono le indagini degli inquirenti. A condurre l’inchiesta è il capo della Squadra Mobile di Oristano Gabriele Cabitzosu ed è già stato accertato che la giovane vittima è deceduta per le ferite inferte con un coltello a serramanico.

Mamma massacra la figlia minorenne
Mamma massacra la figlia a Oristano, ecco i particolari-LaDestraNews-ANSA/FOSSATI

La ragazzina ha cercato di sottrarsi alla furia della madre fuggendo in bagno dove poi è spirata. L’autopsia ha escluso il soffocamento come causa della morte, ma non è ancora chiaro il movente dell’atroce delitto di cui è accusata Monica Vinci. La donna subito dopo si è lanciata dal primo piano dell’appartamento riportando un trauma cranico e una frattura al bacino per cui è ricoverata presso l’Ospedale di Oristano. In passato la donna aveva sofferto di depressione ed è separata dal marito: Piero Carta.

Proprio quest’ultimo, chiamato dai vicini di casa, è stato il primo ad apprendere quanto accaduto e adesso non si dà pace. Ai social l’uomo ha affidato il suo dolore scrivendo una dedica alla figlia: “papà non ti dimenticherà mai. Fintanto che il suo cuore batterà continuerai ad essere il primo pensiero del giorno”. L’avvocato dell’uomo, Filippo Calgotti, ha dichiarato all’ANSA che lui e l’assistito erano a conoscenza del disagio psichico della donna e nel 2015 avevano chiesto che fosse ritenuta incapace di intendere e volere a seguito di un ricovero per problemi psichici.