La Commissione europea mette un limite sugli animali: non si possono macellare

Non tutti gli animali si possono macellare. L’Unione Europea non transige e ha messo in atto delle nuove regole. Da ora in poi non sarà più possibile macellare una determinata categoria di animali.

In tutta l’Unione Europea ogni anni vengono macellati una miriade di animali di specie differenti. Si è diffuso grande sfruttamento soprattutto nei confronti di una categoria di animali. In Italia ogni anno ne vengono macellati oltre 250 mila. Il nostro è il Paese in cui questa macellazione è più elevata rispetto ad altre nazioni, senza contare il fatto che siamo i primi esportatori di questi animali all’estero a scopi alimentari.

Divieto dall'Ue per la macellazione di alcunianimali
Bandiera dell’unione europea- Ladestranews.it

Nonostante per la maggior parte dei casi questi sono animali d’affezione, ogni anno questi animali si ritrovano ad affrontare un epilogo distruttivo. Brutali maltrattamenti, macellazioni non sempre regolari, considerando che non tutta la carne in questione rispetta le norme alimentari. Ad esempio, stando a quanto stabilito dalle norme italiane, questa tipologia di animali destinati allo sport non possono essere considerati destinati alla produzione alimentare.

Il limite introdotto dall’Unione Europea

Da tempo gli animalisti lottano affinché tale situazione si possa fermare. Eppure il mercato clandestino dei cavalli sembra non voglia assolutamente placarsi e continua a immettere sul mercato la carne di quegli animali a cui viene tolta brutalmente la vita. La cose però a breve potrebbero cambiare, considerando quanto proposto dalla Commissione Europea. Dopo le continue richieste di alcuni cittadini, sembra che l’Unione Europea voglia definitivamente vietare la macellazione dei cavalli.

Divieto dall'Ue per la macellazione di alcuni animali
Stop alla macellazione di cavalli- Ladestranews.it

L’esecutivo, dopo aver registrato l’iniziativa chiamata “End The Horse Slaughter Age”, ha deciso di agire. La proposta arrivata dagli organizzatori dell’evento è quella di vietare la macellazione dei cavalli, ma anche evitarne l’allevamento e l’esportazione al fine di produrre pellame, cuoio, oppure fabbricare medicinali e altre sostanze. Inoltre viene chiesto anche il divieto di trasportare a lunga distanza cavalli attraverso l’Europa al fine di effettuarne la macellazione, ma anche di proteggere gli equini dal duro addestramento e dallo sfruttamento.
La Commissione ci tiene a precisare che la decisione finale sarà giuridica e non ci sarà nulla che potrà pregiudicarla. Insomma qualora l’iniziativa dovesse ricevere il sostegno adeguato, sarà compito dell’Unione Europea arrivare ad uno stato decisionale.