L’Italia non sempre è nelle classifiche dei record. Ma almeno in questo settore sembra portare a casa il primato.
Nella vita si possono scegliere tante cose, anche se tuttavia in altre non abbiamo possibilità di scelta. Difatti non possiamo certo stabilire noi dove poter nascere. Nascere in Italia, ad esempio, ha tanti fattori favorevoli, come anche lati negativi.
Il nostro Paese è pieno di bellezze paesaggistiche. Difatti vivere in Italia permette di godere a pieno del magnifico patrimonio artistico-culturale. Il Belpaese, infatti, è uno scrigno di tesori inestimabili. Pinacoteche, biblioteche, musei che racchiudono la nostra storia e la nostra arte. Per non parlare poi delle bellezze naturali. Tutte le regioni dello stivale, da Nord a Sud, sono piene di luoghi straordinari. Le regioni meridionali si distinguono soprattutto per i posti di mare. Il Sud, infatti, ha i litorali ed i fondali più belli in assoluto. Il Nord, invece, spicca per le montagne ed i laghi. Tuttavia dopo aver enunciato i lati positivi dell’Italia, con la rassegna delle bellezze e del patrimonio storico, non so possono non segnalare anche gli aspetti negativi. Il nostro Paese è un Paese che pensa poco ai giovani. I posti di lavoro sono pochi, e l’offerta di lavoro non è all’altezza delle aspettative di tanti ragazzi qualificati e competenti. Inoltre l’Italia è molto indietro per quanto riguarda l’aspetto delle vivibilità. Molte città appaiono ancora troppo poco vivibile, e con una situazione degradante. Difatti nelle classifiche mondiali risultiamo ancora troppo indietro, segno di scarso progresso. Eppure almeno in qualche classifica, il Belpaese risulta essere in vetta.
L’Italia è il Paese più tatuato al mondo
Dunque le classifiche servono per fare una stima di un determinato fenomeno. Purtroppo molto spesso l’Italia risulta essere indietro nelle stime mondiali. Il nostro Pese risulta essere ancora troppo indietro su svariati aspetti. Del resto siamo stati a lungo malgovernati, e la politica non ha mai pensato realmente al bene dei singoli cittadini. Tuttavia c’è qualcosa in cui l’Italia sembra eccellere, ed a gran sorpresa non si tratta di cucina. Dunque, stando ad una recente classifica stilata da Adnkronos, il nostro Paese detiene il record del numero di persone tatuate.
Su tutto il territorio italiano, il 48% della popolazione risulta avere almeno un tatuaggio. Al secondo posto, invece, c’è la Svezia ed al terzo gli Stati Uniti. Tuttavia mentre gli italiani preferiscono fare un unico tatuaggio, gli svedesi e gli americani desiderano portarne diversi.
