Flavio Briatore, il secco no che mette tutto in discussione: l’imprenditore stenta a crederci

L’imprenditore non se lo aspettava proprio, e ha avuto un lungo sfogo dopo aver avanzato una richiesta non accolta. Ecco di cosa si tratta, scopriamo le news

Flavio Briatore è uno degli imprenditori più famosi a livello internazionale, ed è leader del Gruppo internazionale di hospitality di lusso Majestas, che in precedenza era conosciuto come Billionaire Life. Uno dei locali dell’imprenditore gli sta destando qualche preoccupazione, di cui non ha esitato a sfogarsi in un colloquio con Repubblica in cui ha espresso le proprie perplessità in merito a una vicenda.

Briatore richiesta respinta
Flavio Briatore furioso per una richiesta importante respinta -LaDestraNews.it

Nello specifico, Briatore ha spiegato che si tratta di una questione burocratica tra un Comune e una sua richiesta avanzata per uno dei suoi locali. Vediamo insieme di che cosa si tratta esattamente.

Briatore, la richiesta al Comune di Roma

Tutti conoscono il Crazy Pizza di Flavio Briatore, locale sito a Roma per cui l’imprenditore ha fatto la prima richiesta per occupare il suolo pubblico. Più precisamente, Briatore ha chiesto la possibilità di poter proseguire nell’utilizzare lo spazio esterno del suo locale romano. La risposta del Comune di Roma è stata negativa e la proposta respinta.

Briatore richiesta respinta
Briatore, ecco lo ‘scontro’ avuto con il Comune di Roma -LaDestraNews.it

Una volta conclusa l’emergenza Covid, il Crazy Pizza potrebbe perdere lo spazio esterno, in quanto il permesso per occupare tale zona, scade nel giugno 2030.

L’imprenditore ha chiesto una proroga ma il Comune ha respinto la richiesta. Intervistato da Repubblica su quanto accaduto, Briatore si è sfogato spiegando:«In Italia è così, non si può lavorare. Anche se devo dire che, a differenza di Roma, a Milano non hanno fatto alcun problema per prorogarci l’occupazione del suolo pubblico con tavoli e sedie, abbiamo due terrazze».

L’impresario ha poi proseguito spiegando di aver «dato una grande mano a via Veneto, ora aprirà anche Nobu. Se poi cominciamo a dire che i tavoli danno fastidio…comunque ora vedremo». Briatore ha sottolineato che i rapporti con il Campidoglio sono buoni e che non sa cosa sia accaduto, a parte l’aver avuto qualche problema condominiale. Tuttavia, spiega che con il Crazy Pizza «non diamo davvero fastidio a nessuno».

Il problema è che se l’imprenditore non ottiene l’approvazione del Comune per occupare il suolo pubblico, a partire da giugno potrà disporre solo degli spazi interni della pizzeria. Il suo locale è sito a Roma in via Veneto. A breve, in quella strada storica della Dolce Vita di cui narrava Fellini, sarà aperto il Nobu Hotel and Restaurant, locale dell’attore Robert De Niro in cui si cucinano piatti giapponesi.