Cosa succederebbe se il Festival di Sanremo lasciasse la Rai?

Il Festival di Sanremo è la più grande kermesse canora italiana. E’ anche il più grande evento televisivo dell’anno ed è sempre stato trasmesso dalla Rai. E se non fosse più così?

Il Festival della canzone italiana, più comunemente chiamato Festival di Sanremo, è uno dei più importanti festival del mondo. E sicuramente uno dei più longevi. E’ nato nel 1951 e la prossima edizione, nel 2023, sarà la numero 73.

Festival di Sanremo 2023 Rai

Quello che si tiene ogni anno nella località ligure però, non è soltanto il più grande evento canoro a livello nazionale, è anche l’evento televisivo più seguito dell’intera stagione. Il Festival di Sanremo è sempre stato trasmesso dalla Rai, ma presto potrebbe non essere più così. Come mai?

Il Festival di Sanremo e la Rai, un connubio storico

Il mondo della televisione negli ultimi decenni si è completamente trasformato. La Rai non ha più, da tempo, il monopolio della programmazione televisiva. Ecco quindi programmi e serie di telefilm di successo, soap opera, passate, da un anno all’altro, da un’azienda all’altra. Il Festival di Sanremo però è qualcosa che va oltre. E’ un evento musicale, televisivo, di costume. E’ uno spicchio di storia del nostro paese perché le canzoni hanno raccontato il cambiamento in atto e, in molti casi, lo hanno preannunciato.

Trasmetterlo è qualcosa di completamente diverso dal resto della programmazione televisiva. E non c’è mai stato un Festival di Sanremo lontano dalla Rai. Un connubio storico, fin dalle origini. E chi ha qualche anno in più può passare in rassegna con la memoria non soltanto i grandi cantanti che l’hanno nobilitato, ma anche i grandi presentatori che hanno fatto la storia della manifestazione, e la loro. Qualche nome? Basti citare Mike Bongiorno e Pippo Baudo. Festival di Sanremo e Rai, un binomio storico, ma anche esclusivo? A quanto pare no.

Amadeus lasciasse il Festival

L’inchiesta di Striscia la notizia

Tutto è nato da un’inchiesta di Striscia la notizia che, attraverso il suo inviato Pinuccio, ha scoperto che in realtà la Rai non ha nessuna esclusiva sulla kermesse canora. Infatti come ci ricorda lanostratv.it, il marchio Festival della canzone italiana, come da recente sentenza del TAR, è di proprietà del Comune di Sanremo. Fino ad oggi qual è la procedura che si è seguita? Il Comune di Sanremo, ripetiamo unico proprietario del marchio, lo ha sempre girato in gestione alla Rai.

Il Comune di Sanremo, essendo un ente pubblico, dovrebbe assegnarlo attraverso un bando che permetta a tutti di partecipare. Il sindaco della località ligure, Alberto Biancheri, ha anche dichiarato che la Rai riconosce al Comune di Sanremo, per l’evento canoro, una somma pari a 5 milioni di euro. E se un’altra rete televisiva offrisse di più? Ecco quindi che si aprono potenziali nuove opportunità, per un Festival di Sanremo che potrebbe essere trasmesso anche su altre reti e non più, quindi, dalla Rai. In quel caso chi lo direbbe ad Amadeus?