Concorso ATA, scelta la data di inizio: requisiti e domanda

Concorso ATA tutto quello che c’è da sapere per parteciparvi, è una grossa occasione da non perdere per chi desidera sistemarsi. 

Sono sempre più i bandi per concorsi indirizzati a chi desidera entrare nel mondo del lavoro con un incarico pubblico. Il mondo della scuola è tra i settori in cui ci sono maggiori carenze di personale, soprattutto per quanto riguarda quello composto da insegnanti e collaboratori scolastici. Il bando in questione interessa a chi vorrebbe perseguire il profilo professionale di Collaboratore scolastico. La ricerca di un’occupazione non è poi così facile, sia che si tratti di laureati che di diplomati. Il concorso ATA è una grossa opportunità da non perdere. Ecco cosa c’è da sapere in merito al concorso.

concorso ata pubblicazione
Concorso Ata – LaDestranews.it

Quello che è necessario sapere è che non si tratta di un concorso vero e proprio, ma di una selezione di titoli che rende vincitori, coloro i quali posseggono i requisiti per concorrere al ruolo. Questo progetto ha il fine di reclutare personale amministrativo, tecnico e ausiliario, data la necessità. Chi lo vince a cosa accede? Ha la possibilità di passare direttamente alla prima fascia. Cosa è certo?

I requisiti sono in corso d’opera, alcuni sono definiti, ed altri invece aspettano di essere ratificati. Chi interesserà il bando? Fino a quando  possibile fare domanda? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Concorso ATA, ecco come fare domanda e chi vi può partecipare

Il concorso Ata si svolgerà probabilmente durante la prossima primavera, al momento però si iniziano a porre in essere le giuste attenzioni a quella che è davvero una grossa opportunità dal punto di vista lavorativo. La dicitura completa è inerente i 24 mesi, ma come molti altri concorsi, potrebbe esserci la possibilità di consolidare il posto fisso. Chi può fare domanda, e come?

Concorso Ata chi vi partecipa
Concorso Ata – LaDestranews.it

Alcuni dei requisiti per potervi partecipare sono ben definiti. Tra i primi, figura chiaramente occorre essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno stato UE; avere un’età maggiore di 18 anni e non superiore ai 35 anni; ed infine, il titolo richiesto per potervi fare domanda è il diploma di scuola secondaria di primo grado. Se ci sono altri titoli compresi corsi e certificazioni, una volta uscito il bando ufficiale lo si potrà constatare, anche questi potrebbero essere conteggiati nell’acquisizione del punteggio che determina la vittoria del concorso. C’è però un altro requisito che aspetta però di essere ratificato.

Si parla del fatto che potrebbero accedervi solo coloro i quali abbiano almeno nel corso di ben due annualità di servizio, cioè di 23 mesi e 16 giorni, abbiano conseguito entro la data di scadenza del bando questo obiettivo. Ancora però non è stato confermato, di certo se l’intenzione è quella di espletarlo entro primavera, a breve usciranno le date e le tempistiche da rispettare per inoltrare la domanda di partecipazione.