Bonus benzina, sconto del 10% sul rifornimento: ecco chi ne può beneficiare

Bonus benzina, sconto del 10% per una determinata categoria. Ecco a chi spetta e come fare per richiederlo. 

In un momento come quello che stiamo vivendo, con la crisi energetica in corso e i vari aumenti che stanno interessando svariati settori, uno sconto sul carburante è un grosso sostegno.

Bonus benzina
Bonus benzina-ladestranews.it

Anche per il 2023 è possibile ricevere un bonus benzina da 200 euro, per i lavoratori dipendenti del settore privato. Questo sostegno è infatti erogabile fino al prossimo 31 dicembre 2023. Il bonus consiste infatti in un voucher per pagare il carburante che i datori di lavoro possono decidere di fornire o meno ai propri lavoratori, a propria discrezione.

A differenza del 2022, tuttavia, c’è un cambiamento che concerne gli oneri contributivi. Il bonus, come l’anno scorso, continua a non far reddito ed è detassato, ma non gli oneri contributivi. Per quel che concerne i contributi, sia i datori di lavoro sia il lavoratore devono tenere in considerazione le corrispondenti trattenute.

I costi si aggirerebbero sul 30% per le imprese e del 9% circa per i lavoratori. ma l’Agenzia delle Entrate a breve dovrebbe fornire ulteriori delucidazioni in merito. Sempre nell’ambito del bonus carburante, è stato introdotto anche uno sconto del 10%, ma questo provvedimento riguarda una determinata categoria. Scopriamo insieme quale.

Bonus benzina, a chi spetta lo sconto del 10%

Nel frattempo, per una determinata categoria di utenti, Eni Station ha ideato uno sconto sul carburante.

Bonus benzina
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Una delle maggiori difficoltà per automobilisti disabili, è quella di fare rifornimento alla propria auto. Non sempre riescono a fare da soli sfruttando il self service, e quindi molto spesso si trovano costretti a rinunciare a prezzi che gli converrebbero di più. E per supportarli, Eni Station ha messo in campo una conveniente iniziativa per queste categorie.

Si tratta della campagna “Self per tutti”, che si rivolge a coloro che riforniscono il proprio mezzo in una stazione Eni. In sostanza, se la persona disabile non può provvedere da sé al rifornimento della propria auto, può chiedere di essere assistito dall’addetto al self service. Lo scopo di questa iniziativa, infatti, è proprio abbattere gli impedimenti alla fruizione del self service. Per ottenere questo sostegno basta andare alla colonnina su cui è scritto “Self per tutti”, e aspettare che arrivi lo staff.

Sempre per i disabili, con il Governo Conte, nel 2020, fu introdotto un bonus benzina destinato solo a disabili e caregivers. Questo sostegno può ancora essere erogato e consiste in uno sconto del 10% sul costo dei vari carburanti.

Per accedere a questo bonus, il beneficiario o il caregiver devono accedere al sito dell’Unione petrolifera e poi controllare su una lista di 430 stazioni carburante che hanno aderito al progetto, qual è quella più vicina.

A quel punto si andrà dal distributore e si comunicherà di voler usufruire dello sconto, dando le proprie generalità. Questo sconto può essere applicato anche al self service.