Bollette, stangata in arrivo per tutti: ecco perché pagherai di più

In attesa che il governo prenda delle decisioni in merito alla proroga sugli sconti in bolletta, nuovi fattori internazionali contribuiscono all’aumento dei costi energetici.

Il caro bollette è stato uno dei fil rouge del 2022 e anche nel 2023, sta tenendo banco. Certo, finora l’esecutivo si è mosso per arginare il problema, ma per il mese di aprile, potrebbero esserci degli aumenti.

bolletta stangata
Bollette attenti alla stangata – ladestranews.it

Mancano due settimane circa al prossimo mese di aprile, e l’esecutivo non si è ancora pronunciato in merito a una eventuale proroga, o a un piano per replicare alla volontà dell’Ue di rimuovere gli sconti nelle bollette. Qualche settimana fa, si era parlato di una riduzione del prezzo delle bollette della luce del 20%, ma ciò potrebbe non assumere connotazioni positive concrete.

Tra fine mese e l’inizio del nuovo, infatti, se non saranno prorogati gli sconti in bolletta, potrebbero lievitare i costi di gas e luce. Sia l’amministrazione Draghi, sia il governo Meloni hanno portato a zero gli oneri di sistema per luce e Iva. Il prezzo di questo sostegno funge da copertura solo fino all’ultimo giorno di marzo.

Ergo, tra 15 giorni scade il tempo, e non ancora ci sono notizie in merito a una eventuale proroga degli sconti. Tuttavia, recentemente è emersa la proposta di un eventuale bonus famiglie fondato sui consumi, sconto rinnovato per quelle famiglie più in difficoltà, e anche di un credito che possa supportare le aziende, ma per ora i lavori non hanno avuto inizio.

Tuttavia, pare che le misure non avrebbero l’effetto desiderato, in quanto la diminuzione della tariffa energetica del 20%, non avrebbe effetti rilevanti sul prezzo finale. La ragione, infatti, sta nel fatto che si riprenderebbe comunque a pagare gli oneri di sistema e l’Iva, a prezzo intero. Ergo, le previsioni parlano di un aumento del prezzo finale che si aggirerebbe intorno al 15/20%.

Bollette, che cosa c’entra la ripresa economica?

Nel frattempo, stanno aumentando anche i prezzi della borsa Ttf di Amsterdam. Le ragioni sono le più svariate, e hanno a che fare con gli scioperi che si stanno susseguendo in Francia, per quel che concerne la riforma pensionistica e la ripresa della richiesta di gas dalla Cina.

Bolletta
Bollette preoccupazione per gli aumenti -ladestranews.it

La ripresa dell’economia in Asia sta facendo in modo che parecchi carichi di Gnl, che ha rimpiazzato il gas russo, vengano mandati nei propri porti. La situazione però va risolta, perché sta per arrivare il momento in cui gli stoccaggi devono essere riempiti.

Fortunatamente, un inverno mite ha consentito di tenere elevati i livelli di stoccaggio del gas, ma non abbastanza da poter stare sereni per la prossima stagione invernale. Vedremo, dunque, che cosa deciderà di fare l’esecutivo in merito.