Berlusconi “bacia le mani di Putin”: da Kiev arriva la bomba che imbarazza tutti

Gravissime accuse nei confronti dell’ex primo ministro e leader di Forza Italia. Crisi diplomatica all’orizzonte?

Da alcuni lustri, ormai, a Silvio Berlusconi viene contestata (tra le tante cose) la presunta vicinanza con il presidente russo Vladimir Putin. Questa volta, però, le accuse che arrivano direttamente da Kiev sono davvero gravissime.

Silvio Berlusconi bacia le mani di Putin
L’ex premier Berlusconi nella bufera: “Bacia le mani di Putin” Foto: Ansa – ladestranews

La guerra in Ucraina volge al suo primo anno. Era, infatti, il 24 febbraio 2022 quando la Russia di Putin decideva di invadere lo Stato confinante. Da quel momento, mesi di morte, distruzione, di fughe in cerca della libertà. Ma anche di conseguenze per il resto del mondo.

L’Occidente non si è fin qui schierato in forze sul campo. Si è “limitato” all’invio di armi per la resistenza dell’Ucraina. Unione Europea e Stati Uniti hanno comminato sanzioni economiche alla Russia. Che, tuttavia, in parte si sono anche ritorte contro. E il caro-carburante o la crisi energetica sono solo due esempi di ciò.

In tutti questi mesi, però, abbiamo assistito anche alla polarizzazione delle opinioni. Tra chi si è schierato apertamente con l’Ucraina, la Nato e gli States. E chi, invece, sollevando qualche dubbio, è stato bollato come “filorusso”. Tra i personaggi che hanno ricevuto maggiori critiche, l’ex premier Silvio Berlusconi.

Le gravi accuse a Berlusconi

Ricorderete, nell’ottobre 2022, un primo assaggio di polemiche. Gli audio (diffusi ad arte?) in cui l’ex premier raccontava di aver riallacciato i rapporti con Putin. Negli anni da primo ministro, infatti, Berlusconi ha sempre avuto un rapporto privilegiato con lo zar russo. Proponendosi anche come collante nei rapporti tesi tra la Russia e gli USA.

Da Kiev accuse a Berlusconi
La reazione di Kiev alle parole di Silvio Berlusconi Foto: Ansa – ladestranews

In quegli audio, Berlusconi parlava anche di scambi di doni con Putin: vodka e lambrusco. Una pratica che, tuttavia, sarebbe stata vietata proprio dalle sanzioni comminate nei confronti della Russia dopo lo scoppio della guerra.

Niente in confronto alle gravi accuse arrivate nelle ultime ore dall’Ucraina. Accuse che, di fatto, hanno aperto un caso diplomatico, essendo Berlusconi e Forza Italia partner di spicco del Governo presieduto da Giorgia Meloni. “Fossi stato premier, non gli avrei parlato” avrebbe detto Berlusconi, parlando del presidente ucraino, Volodmyr Zelensky. Berlusconi, da sempre, contesta le azioni ucraine in Donbass. Uno dei motivi che avrebbero portato allo scoppio del conflitto. Tale posizione ha suscitato le ire di Kiev, con parole durissime: “Un tentativo di baciare le mani di Putin, coperte di sangue fino ai gomiti” la reazione. Staremo a vedere le diplomazie sapranno scongiurare una crisi nei rapporti tra i due Paesi.