Assicurazione auto, si può pagare solo in base al consumo: come funziona questa nuova modalità

L’assicurazione auto può essere veramente costosa ma con il pagamento al consumo si può risparmiare tantissimo ed avere comunque il massimo della tutela. 

L’RC auto è obbligatoria per tutti coloro che hanno una vettura, sia che questa venga usata ogni giorno, sia che venga usata una volta al mese. I costi quindi sono gli stessi e talvolta possono essere veramente molto elevati, tanto da risultare proibitivi per alcune famiglie.

Auto
Assicurazione auto conveniente (Ladestranews)

Per questo motivo le agenzie hanno lavorato per incontrare le esigenze dei cittadini e quindi offrire tutele per auto, moto, scooter con un’attenzione particolare al prezzo.

Assicurazione auto: arriva la Pay For Use

Per molti spendere una cifra importante su base annuale per utilizzare la vettura solo quando fanno un viaggio di tanto in tanto non ha senso e il rischio è che così facendo il settore vada a perdere molti introiti.

Assicurazione
Assicurazione Pay for Use (Ladestranews)

Quindi sono nate le assicurazione Pay for use che permettono, come si evince dal nome, di utilizzare l’auto a consumo. Le tariffe sono proporzionali e soprattutto personalizzate, quindi si paga solo per quello che si usa effettivamente. Questa modalità è perfetta per tutti i guidatori che abitualmente non usano l’auto magari per il lavoro o le faccende quotidiane ma solo per alcuni momenti come una gita fuori porta oppure un viaggio più lungo. In questo caso un’assicurazione tradizionale non ha senso, invece con la Pay for use si spenderà molto meno. Ci sono persone che pagano cifre veramente irrisorie in questo modo e sono libere di usare l’auto ed essere sempre tutelate.

Si stima una convenienza per coloro che percorrono meno dei 5 mila chilometri annui e comunque entro i 10 mila ma non oltre. Per un consumo più elevato conviene quella standard altrimenti poi si spende di più e non di meno. L’agenzia fornirà al guidatore un dispositivo che sarà installato dalla compagnia sull’auto, viene chiamato proprio scatola nera. Questa era già in uso perché funziona per la sicurezza, ad esempio in caso di sinistro per capire da dove arriva il danno oppure per registrare un pronto intervento.

Quando l’auto viene utilizzata, scatta il consumo. Ci sono varie attività che se ne occupano come BeRebel di Unipol oppure Datafolio di Assigeco. Alcune prevedono il pagamento di pochi centesimi e quindi una spesa totale anche solo di 20 euro, qualcosa che non era immaginabile qualche anno fa. Tutto si pianifica dettagliatamente con l’applicazione ed è facile da gestire, la copertura è massima e si può ottenere anche qualche aggiunta come il furto o l’incendio, non ci sono limiti e l’assicurazione è totale e perfettamente sicura come qualunque altra formula.