Alessandro Del Piero, ex capitano e leggenda della Juventus, ha voluto dire la sua sul difficilissimo momento dei bianconeri.
Il periodo che sta attraversando la Juventus è probabilmente uno dei più difficili della sua storia. I bianconeri, infatti, stanno vivendo una situazione fortemente preoccupante non solo in campo, ma anche fuori. La Corte federale d’Appello ha inflitto una penalizzazione di 15 punti alla Vecchia Signora per il caso plusvalenze, facendo così precipitare la truppa di Allegri di molte posizioni in classifica e distanziandola enormemente dal quarto posto. E non è tutto, perché la Juve dovrà affrontare altri due processi, ovvero quello relativo al secondo filone delle plusvalenze e la cosiddetta ‘manovra stipendi’, con il rischio che la penalità diventi molto più cospicua e metta in pericolo addirittura la permanenza in Serie A.
Se fuori dal campo lo scenario è a dir poco fosco, dentro il rettangolo di gioco le cose non vanno affatto meglio. Nelle ultime tre gare i bianconeri hanno raccolto un solo punto (in casa contro l’Atalanta), subendo in totale 10 reti: l’ultimo ko interno contro il Monza (0-2, reti di Ciurria e Mota Carvalho) è stata una vera e propria mazzata per Madama, tanto che Allegri ha fatto chiaramente capire che allo stato attuale la Juve deve lottare per non retrocedere.
Caos Juve, le parole di Del Piero: “Sta infliggendo mazzate…”
Molti personaggi noti del mondo del calcio hanno espresso il loro parere in merito alle vicende giudiziarie che stanno interessando la Juventus, tra cui alcuni grandi ex. Carlo Ancelotti, sulla panchina bianconera dal 1999 al 2001 e oggi su quella del Real Madrid, ha detto di avere una sua idea, ma di non volerla esternare.
Ora anche una leggenda come Alessandro Del Piero ha parlato del momento difficile della Juve durante Sky Calcio Club.
“Ciò che accade fuori dal campo sta infliggendo mazzate importanti a tutto l’ambiente che va in campo – le parole di Del Piero – Questo è il pericolo più grande. L’aspetto psicologico è il più allarmante: ti blocca, non ti fa esprimere al meglio. Bisogna che la squadra riesca ad isolarsi, sarà difficile, impegnativo e riguarda l’ambiente sportivo e non solo.
“È importante la storia…”
Quando Fabio Caressa chiede all’ex capitano bianconero se ci sono analogie con quanto accaduto dopo Calciopoli, Del Piero non ha dubbi.
“Sono due situazioni diverse. Io e altri 5/6 che siamo rimasti in Serie B eravamo con la Juve da tantissimi anni – afferma Pinturicchio – È importante la storia che hai dietro, così come il tuo orgoglio personale, il senso del dovere, la voglia di reagire. La Juve lo deve ritrovare perché nemici ce ne sono tanti, il tuo amico invece è al tuo fianco, si allena con te tutti i giorni”.
